Uno spettacolo politicamente scorretto, attraversato da un'autoironia feroce di quella ferocia che lacera parole che mozzano, sanguinano e brancolano da trangugiare d'un fiato, da somministrarsi senza cura il gioco è estremo! uno spettacolo ricco di sonorità stridenti e acute come una mosca in trappola, perso in una atmosfera surreale! un varietà veloce, un reality show teatrale allucinato che unisce la sobrietà alla farneticazione, la penombra alla luce, la melodia al disturbo, i corpi e le voci dei musicisti in azione ai corpi digitali, immagini reali e immagini virtuali, la televisione al teatro... uno spettacolo multiplo, denso, surreale, comico che non pretende un futuro, che ha fretta, che vuole essere consumato subito con una storia senza inizio e fine, uno spettacolo psichedelico, circolare nel suo evolversi intorno al gioco drammatico e grottesco dello scontro.
FONTE: FESTAMBIENTESUD
Teatro